Mobilità studentesca tra Italia e Germania e corsi di studio integrati
Molti studenti decidono di svolgere una parte del loro percorso di studio all’estero. In Europa è soprattutto grazie al programma di mobilità Erasmus + che gli studenti ed i neolaureati possono conoscere e vivere altre culture, migliorare le opportunità di apprendimento e di occupazione, crescere ed emanciparsi acquistando sicurezza e autonomia, migliorare la consapevolezza del progetto europeo e dei valori dell’Unione Europea.
Erasmus+ è un programma dell'Unione Europea che incoraggia la cooperazione tra le università europee e lo scambio di studenti. Al programma partecipano tutti i 27 Stati membri dell'Unione europea e sono possibili accordi di partenariato con quasi tutti i paesi del mondo.
L'Erasmus+ offre la possibilità di svolgere un’esperienza di studio all’estero (frequenza di corsi, sostenimento di esami, preparazione della tesi, attività di ricerca, di laboratorio e clinica), ottenendo il riconoscimento delle attività formative svolte. L’Erasmus Placement offre, invece, l'opportunità di svolgere un tirocinio formativo all’estero presso istituzioni, imprese, centri di formazione e ricerca operanti in un altro paese dell'Unione o aderente al programma. È anche possibile combinare lo studio con un tirocinio durante il medesimo soggiorno all’estero.
La durata della mobilità può variare da un minimo di 2 mesi fino ad un massimo di 12 mesi per ogni ciclo di studi (laurea, laurea magistrale e dottorato di ricerca), a prescindere dal tipo di mobilità (studi o tirocinio) e dal numero dei periodi di mobilità (ad esempio, 3 periodi di 4 mesi o 2 periodi di 6 mesi).
Gli studenti che partecipano alla mobilità tra Italia e Germania sono tanti: nel 2019, cioè prima che la pandemia bloccasse la mobilità, ci sono stati 4.495 studenti che dall’Italia sono arrivati in Germania e 2.942 studenti che dalla Germania hanno deciso di fare una esperienza di studio o di tirocinio in Italia (DAAD, Wissenschaftsweltoffen 2020). Il programma Erasmus + contribuisce finanziariamente alla mobilità degli studenti con una borsa di studio. Per la mobilità tra Italia e Germania questo contributo è di 540 euro al mese (programma Eramsus+ 2022-2023).
Per i giovani di origine italiana che studiano presso un istituto superiore tedesco quella di svolgere una parte del proprio percorso di studio o di svolgere un tirocinio in Italia può essere davvero un’opportunità “speciale” per rafforzare i legami con la cultura d’origine e per approfondire la conoscenza della lingua italiana. Le cooperazioni per la mobilità tra gli istituti tedeschi e le università italiane sono quasi 2.000 (Hochsculkompass.de), il che significa che quasi tutti gli istituti tedeschi hanno accordi di cooperazione con le università italiane. Per capire quali sono le opportunità offerte è necessario rivolgersi all’International Office (IO) dell’istituto superiore frequentato.
Corsi di studio integrati tra Germania ed Italia
Nel panorama degli accordi tra gli atenei di tutto il mondo, quelli sui titoli integrati hanno un ruolo particolare. Esistono due tipi: il titolo "congiunto" (joint degree) e il "doppio" titolo (double degree), costituiscono due possibili esiti di un “corso di studio integrato" che prevede un curriculum progettato in comune tra due università e regolato in uno specifico accordo negoziale. Gli studenti che vi aderiscono svolgono periodi di studio di durata e contenuti definiti e alternati nelle due istituzioni accademiche. Al termine dei corsi essi conseguono un titolo unico firmato congiuntamente dalle autorità accademiche delle due istituzioni, titolo joint degree, o i titoli nazionali finali delle due istituzioni, titolo double degree.
Per quanto riguarda gli studenti di origine italiana che studiano in Germania, la possibilità di un titolo di studio italiano oltre a quello tedesco può rappresentare un vantaggio significativo per carriere professionali a cavallo fra i due paesi.
In Germania esistono circa 70 corsi di laurea integrati, prevalentemente con doppio titolo italo-tedesco, nei settori del bachelor (laurea triennale), del master (laurea magistrale) e del dottorato e l'offerta cresce costantemente.
In Nord Reno Vestfalia vale la pena segnalare gli “Studi Italo -Tedeschi” tra l’Università di Bonn e l’Università degli studi di Firenze a livello di laurea triennale, magistrale e di dottorato che hanno già una lunga tradizione. Così come i corsi di laurea congiunti in Giurisprudenza sia tra l’Università di Colonia e l’Università di Firenze che tra l’Università di Münster e l’Università di Torino: si tratta di studi che si svolgono in parte in Germania ed in parte in Italia sui sistemi giuridici di entrambi i paesi. Nel campo umanistico ci sono ancora corsi integrati tra l’Università di Colonia e l’Università del Salento in filosofia. Presso l’Università di Bielefeld c’è un vero e proprio centro di cooperazione con le accademie italiane che ha creato 6 Master di doppio titolo (Storia, Global Cultures in inglese, Informatica, Sociologia Filosofia con l’Università di Bologna oltre ad un Master di doppio titolo in Letteratura con l’Università degli studi di Roma La Sapienza).
Nel campo delle Scienze naturali segnaliamo i seguenti Master a titolo congiunto: in Scienze biomediche tra la Hochschule Bonn Rhein Sieg e l’Università degli studi dell’Insubria-Varese, in Scienze cognitive tra l’Università di Osnabrück e l’Università degli studi di Trento, in Matematica tra l’Università Duisburg-Essen e l’Università degli studi di Padova, in Scienze Ingegneristiche tra la Hochschule Bochum e l’Università della Calabria e ancora tra la Hochschule Ost Welsfalen Lippe e l’Università degli studi di Trieste.
A questo link del DAAD c’è una banca dati dei corsi di studio integrati tra Germania e Italia: